Committente

Privato

Localizzazione

Castiglione (MS)

Tipologia

Recupero edilizio 

Consolidamento strutturale

Cronologia

Progetto: 2017 – Realizzazione: 2019

Responsabile del progetto architettonico

Massimo Gennari

Responsabile del progetto strutturale

Daniele Sorrentino

Il progetto è un intervento di consolidamento statico e di rispristino delle strutture murarie del Castello di Castiglione del Terziere che sono state interessate dall’evento sismico del 21 giugno 2013.
Le origini della struttura fortificata sono collocabili in un arco temporale che va dal V al X secolo. Nel corso della storia il castello e l’annesso feudo sono stati ceduti a diverse famiglie ed hanno subito una serie di trasformazioni, fino a quando, nel 1753, il Capitanato di Giustizia di Castiglione del Terziere a Bagnone viene trasferito ed il castello cade in uno stato di decadenza. Nel 1969, con l’acquisto da parte del Prof. Loris Jacopo Bononi, iniziano i lavori di restauro che consolidano le strutture danneggiata e riportano alla luce le testimonianze più significative del ruolo storico del manufatto anche a livello morfologico.

Il terremoto del 2013 ha comportato diverse lesioni che hanno interessato alcune murature, sia interne che esterne, ed alcuni sistemi voltati. Parte di queste lesioni coincidono con fratture pregresse che durante i lavori di consolidamento e restauro erano state risanate. Per quanto riguarda la copertura non si rivelavo seni di fratture ma un fenomeno di dissesto che comporta una serie di infiltrazioni di acqua piovana.
L’intervento ha come obbiettivo quello di risolvere i danni provocati da tale evento sismico. Ogni soluzione si basa su accurate analisi strutturali e statiche e prevede un intervento specifico in base alla tipologia di fessurazione riscontrata. L’obbiettivo primario è quello di ripristinare la completa funzionalità statica delle parti interessate mediante tecniche come la cucitura e la riparazione delle lesioni, il consolidamento con catenature e fasciature delle volte o la demolizione delle parti decoese con il successivo intasamento.